Linfonodi nell'uomo

 

linfonodi-uomo-locazione

Invisibili all’occhio umano eppure fondamentali per la nostra esistenza. Sono questo i linfonodi, presenti in tutto il corpo umano e collegati dai vasi linfatici, trasportando un liquido che scorre attraverso loro e i vasi linfatici, trasportando l’ossigeno e tutte le altre sostanze necessarie per alimentare le cellule. Ecco perché è  sempre fondamentale la loro presenza anche quando non si ingrossano, diventando quindi sentinelle di un malessere fisico che in alcuni casi può rappresentare il primo indizio di un tumore.

 

 

Quanti sono i linfonodi nell’uomo

In ogni uomo sono presenti almeno 600 linfonodi che partono dalla testa e arrivano sino agli arti inferiori. In particolare nella zona superiore del corpo si parte dalla testa e dal collo, con la suddivisione tra catena orizzontale e verticale: nella prima, senza scendere in termini troppo tecnici,  i linfonodi si trovano nel cuoio capelluto, nel mento, nelle labbra, nella lingua, nel naso, nei denti, ma anche nelle ghiandole salivari e nel padiglione auricolare.

In quella verticale li troviamo nel collo, nella parte posteriore delle cavità nasali, nelle regioni mandibolare e linguale.

Passando agli arti superiori, i linfonodi si trovano nell’avambraccio e nella mano, ma fondamentali sono quelli della cassa toracica a cominciare da quelli della zona nello sterno che si collegano con il seno, nel torace, nella regione epigastrica, nel diaframma e nella zona intercostale, nella trachea, nei polmoni e nella zona dell’aorta.

 

 

I linfonodi della parte inferiore nell’uomo

Scendendo nella zona dell’addome, i linfonodi si trovano nella zona addominale e pelvica, interessando i genitali, l’apparato urinario ma anche i muscoli della coscia e delle natiche. E ancora, negli arti inferiori i linfonodi inguinali, che arrivano sino alla zona del femore, e quelli della zona poplitea che portano la linfa  alla tibia. Tutti invisibili alla vista, ma essenziali.